STRUTTURE RIABILITATIVE - VILLA AZZURRA

La St.A.R. "Villa Azzurra" è situata in posizione molto panoramica, ha una suggestiva vista dell'Etna da un lato e del mare antistante il paese di Giardini Naxsos dall'altra.

E' strutturata su due livelli, al piano terra vi sono le camere dei sei ospiti (cinque uomini e una donna), la cucina, un salone con la tv, i bagni ed una stanza adibita a ripostiglio.
Il piano superiore e composto da una sala molto grande ideale per le attività ricreative e risocializzanti.

All'esterno, è circondata da un parco dove trovano posto diversi alberi di limoni e aranci.

Un ampio spazio recintato e diviso al suo interno, ospita le galline da una parte ed un maiale dall'altra.

Questi animali vengono accuditi dagli ospiti, che portano loro da mangiare e ritirano le uova.
Un'altra parte del terreno è destinato alla coltivazione di ortaggi di stagione che vengono regolarmente consumate durante i pasti.

I nostri operatori forniscono agli ospiti opportunità per maturare e gestire i propri bisogni in rapporto a quelli degli altri individui, con i quali è necessario che cooperino in maniera appropriata nell'ambito della vita comunitaria.

Nella struttura, la quotidianità fa sperimentare, in ambiente protetto, molti problemi e difficoltà personali che richiedono, da parte di tutti, riconoscimento e scambio di ruoli, nonché gradi di maturità sempre crescenti.

Per venire incontro al senso di appartenenza, al bisogno di assumersi alcune responsabilità e contemporaneamente di ricevere protezione, cura e contenimento, la residenza assume caratteristiche “similfamiliari”; tale ambiente infatti offre strumenti educativi e modelli di identificazione attraverso i quali condurre il soggetto allo sviluppo ed utilizzo delle proprie residue risorse personali.

Molte sono le attività risocializzanti che vengono effettuate all'interno della struttura.

L'attenzione del personale è posta sul “fare con l'ospite” piuttosto che “fare all'ospite”, come in ospedale; gli operatori pertanto fanno le cose con il residente: insieme a lui/lei cucinano, pranzano, puliscono, fanno la spesa, organizzano gite, ecc...

Si cerca di istaurare tra gli operatori e gli utenti un rapporto che vada al di fuori dell'ambito lavorativo, un rapporto interpersonale, che superi gli schemi prefissati, che faccia sentire all'utente di vivere non in un ambiente ospedaliero ma in uno fondato su principi umani e sociali.

I parenti hanno con alcuni ospiti un rapporto continuo, ricco di scambi di viste sia presso la struttura che nelle loro abitazioni.

Questi ospiti hanno la possibilità quindi di soggiornare fuori, per tutto il tempo che desiderano: ciò sottolinea il carattere aperto ed il servizio innovativo che questa struttura offre.

Sono sempre festeggiati i compleanni cercando di coinvolgere i familiari e se presente anche la rete amicale che l'ospite si è creato sul territorio.

Ciò può avere luogo perché giornalmente gli ospiti, unitamente agli operatori, escono per andare a fare una passeggiata in paese, andare a messa, prendono il caffè al bar e nel giorno del mercato provvedono all'acquisto di beni personali, gestendo il proprio denaro da soli.

In occasione delle festività natalizie tutti i residenti sono stati coinvolti nella realizzazione di alcuni presepi che sono stati esposti all'interno della chiesa di Trappitello (Taormina) che è stata meta di numerosi visitatori, e commentata anche da alcuni quotidiani locali.

Nel pomeriggio gli ospiti sono coinvolti in attività ludico creative, volte al recupero delle risorse residue ed all'acquisizione di nuove capacità allo scopo di attivare le parti sane e contribuire al ripristino dell'autostima e del valore personale.

Il laboratorio di pittura è stata l'iniziativa che nel tempo ha riscosso maggior successo: i lavori più significativi vengono incorniciati ed appesi all'interno della struttura, con il duplice risultato di aumentare l'autostima ed il senso di appartenenza dell'autore e del gruppo di lavoro.

In più, dallo scorso anno, il comune di Francavilla di Sicilia (paese vicino a Trappitello) ha messo a disposizione gratuita degli ospiti uno stand all'interno della Fiera di Primavera, una manifestazione che attira molti visitatori dai comuni limitrofi, dove si è avuta la possibilità di esporre e vendere con successo i prodotti realizzati dal laboratorio artistico ed è stato anche un ottima occasione per far conoscere la struttura ad un gran numero di persone e realizzare quindi un opera di sensibilizzazione al mondo della disabilità psichica.

Dal mese di Marzo '04, l'ospite più giovane, due volte la settimana accompagnato da un operatore, frequenta un corso di nuoto in una piscina nelle vicinanze questa attività è stata inserita all'interno del piano di riabilitazione personale redatto dallo psichiatra responsabile in collaborazione con gli operatori della cooperativa.

Attraverso le varie attività, si tenta di mettere in risalto il concetto fondamentale secondo cui, il portatore di handicap, è un uomo pari agli altri, con gli stessi identici bisogni, affetti, pulsioni, desideri, capacità di soffrire, ma che, per poter vivere come gli altri, ha bisogno di aiuto e sostegno, non di pietà e di elemosina, atteggiamento che, senz'altro, non favorisce la crescita psico–sociale della persona.

Oltre alle passeggiate in paese molte sono state le gite nei comuni limitrofi.
Più volte hanno pranzato a Floresta, Pidimonte Etneo, Taormina, Letojanni, sia nei ristoranti che in aree attrezzate.

Tutti questi momenti ricreativi vengono sempre fotografati e ripresi con la telecamera per il piacere di rivedersi e per creare con le foto dei collage da appendere al muro.

"Villa Azzurra"
c/da Marfaele (Trappitello)
98039 Taormina (ME)